Servizi :: CONTROLLO DI GESTIONE E CONSULENZA STRATEGICA PER IL RISPETTO DA PARTE DELL'AZIENDA DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL'ARTICOLO 3 DEL D.LGS. 14/2019 E DELL'ART. 2086 SECONDO COMMA DEL CODICE CIVILE

CONTROLLO DI GESTIONE E CONSULENZA STRATEGICA PER IL RISPETTO DA PARTE DELL'AZIENDA DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL'ARTICOLO 3 DEL D.LGS. 14/2019 E DELL'ART. 2086 SECONDO COMMA DEL CODICE CIVILE

Il controllo di gestione e la consulenza strategica sono indispensabili per consentire all'imprenditore il rispetto delle disposizioni normative di cui all'articolo 3 del D.Lgs. 14/2019 e dell'articolo 2086 secondo comma del Codice Civile, in quanto operando sia in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo , amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell'impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell'impresa e della perdita della continuità aziendale, nonchè di attivarsi senza indugio per l'adozione e l'attuazione di uno degli strumenti previsti dall'ordinamento per il superamemento della crisi e il recupero della continuità aziendale.

Principali attivitą

Il controllo di gestione è basato anche e soprattutto su KPI qualitativi con lo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati mettendo in atto azioni correttive "in corso d'opera" per migliorare l'efficienza e la redditivitò dell'impresa già prima di vederne i risultati nel bilancio.

Nel controllo di gestione quindi, oltre al bilancio e ai costi, dovrebbero essere aggiunte le seguenti analisi:

  • la pianificazione eil budgeting: definire obiettivi finanziari e operativi a breve e lungo termine e tradurli in piani dettagliati
  • il monitoraggio delle prestazioni: ad esempio la misurazione delle vendite, dei costi, dei profitti, delle performance operative e di altri indicatori chiave di prestazione per valutare il rendimento dell'azienda rispetto agli obiettivi stabiliti
  • il controllo e reportistica : con sistemi di controllo che consentono di confrontare i risultati effettivi con i piani stabiliti evidenziando eventuali scostamenti
  • l'analisi e l'interpretazione dei dati: per identificare le cause dei risultati positivi o negativi e per individuare opportunità di miglioramento
  • l'analisi delle perfomance: si valutano le performance dell'aziende rispetto agli obiettivi e alle aspettative di mercato
  • l'analisi di benchmark con il settore  e competitors : si confronta l'azienda con altre aziende del settore per valutare la sua posizione competitiva e identificare eventuali punti di forza o debolezza
  • l'analisi di scenario: uno strumento di pianificazione strategica e di gestione del rischio per esaminare e valutare possibili futuri scenari o situazioni ipotetiche che potrebbero verificarsi
  • l'analisi SWOT : un'analisi degli aspetti interni ( punti di forza e punti deboli) e gli aspetti esterni ( opportunità e minacce)  di un'organizzazione
  • la mappa strategica: uno strumento visuale utilizzato per rappresentare in modo sintetico la strategia di un'organizzazione o di un'azienda
  • i KPI qualitatitivi: la soddisfazione della clientela, il clima aziendale, la mancata conformità, il margine di contribuzione per addetto

In definitiva il controllo di gestione permette di avere informazioni chiare e tempestive che aiutano gli imprenditori a prendere decisioni consapevoli, ad adottare azioni correttive e ottimizzare l'utilizzo delle risorse dell'azienda per il raggiungimento degli obiettivi prefissati in corso d'opera, a patto che non sia incentrato sul bilancio e sull'analisi dei costi.